CERCA

dal nostro archivio

  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0
Patrizia Quartieri - Comunicato Stampa vicenda Massari PDF Stampa E-mail
BLOG - NEWS
Martedì 08 Giugno 2010 19:30

L’assessore Massari si è dimesso perché  accusato di molestie sessuali su due donne (e avances su altre): un’italiana e una norvegese facente parte della delegazione che ha realizzato la scorsa settimana proprio un seminario sulle pari opportunità con il comune di Milano!
Solidarietà e stima alle due donne, che hanno rivendicato una dignità troppo spesso abusata a parole, ancora lontana nei fatti.

La risposta del sindaco, che ha invitato alle dimissioni il suo assessore, non sana comunque una sua corresponsabilità nell’accaduto. Solo qualche mese fa Massari, allora presidente della commissione educazione, aveva mostrato scarso rispetto nei confronti di tanti cittadini e cittadine che si rivolgevano all’istituzione per un servizio migliore: il Sindaco, informata dei fatti, aveva comunque proceduto a promuoverlo Assessore.

Sfiorato l’incidente diplomatico con un paese ospite, mi aspetto segni tangibili che riconoscano ora anche alla dipendente del Comune di Milano quello che in questi dieci giorni non è ancora stato fatto. Non è stata fatta chiarezza, non sono state date risposte, non sono partite scuse.
Perché?

Quando si vive nella precarietà si è più facilmente ricattabili, è più difficile alzare la testa. Tra qualche giorno, abbassati i riflettori, risolto l’incidente diplomatico rimane la quotidianità: un contratto che rischia di non essere più rinnovato per qualche battuta “simpatica” sopra le righe …

Questo è il rischio: le persone per bene vigileranno perché ciò non avvenga.

ines patrizia  quartieri
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Presidente commissione pari opportunità Comune di Milano